Amati lettori siamo alla penultima di campionato, partiamo alle volte di Prato, all’andata perdemmo per un goal, dopo un bella partita. Com’è finirà oggi?...... Arriviamo alla palestra Keynes di Prato in perfetto orario, i ragazzi sono un po’ assonnati dopo la mattina di scuola, speriamo in una rapido risveglio… Finito il riscaldamento e i saluti delle due squadre i due assistenti di gara chiamano il minuto di silenzio per onorare la memoria di Francesco Amendolagine, portiere del Bolzano tragicamente scomparso all’età di 35 anni, momento particolarmente toccante per la Torre, perché alcuni di noi hanno avuto la fortuna di conoscere di persona Francesco, essendo transitato per alcuni allenamenti dalla palestra Balducci negli anni passati e lasciando un bellissimo ricordo di se. Alla famiglia facciamo le più sentite condoglianze da parte di tutta La Torre. Comincia la partita i ragazzi di Mister Nari partono molto concentrati e attenti prendendo due reti di vantaggio sul Prato, come nella partita di andata è una partita avvincente dove chi sbaglierà meno, la spunterà sull’avversario. La Torre gioca con doppio Pivot, Ronchi e Shimaj i quali fanno un goal a testa ma procurano diversi falli anche da rigore e fanno buona difesa alla porta di Bartolozzi, oltre a creare gli spazzi per i terzini Sottani e Martina e le ali Ginanni e Pelli. Il primo tempo riusciamo così, a chiuderlo in vantaggio di 2 reti. Ci aspetta una ripresa intensa di emozioni. Nari schiera Rida al posto di Pelli per una maggiore copertura, Martina e Ginanni particolarmente ispirati segnano con costanza e ribattono alle azioni del Prato. A circa 15 minuti dalla fine con la Torre sopra di 4 Martina si infortuna per un brutto intervento al braccio destro, entra al suo posto Vagniluca. (perdiamo il giocatore più incisivo). Il Prato prende coraggio e accorcia di 2 ma deve fare i conti con Bartolozzi fra i pali, che para diversi rigori ,contropiedi e tiri insidiosi , Vagniluca entra in partita, fa buona difesa ( lo passano una volta sola) così riusciamo con Ginanni e Sottani a riportarci sopra di 4. Per fortuna dopo 10 minuti di ghiaccio Martina rientra, facendoci tirare un sospiro di sollievo (specie a mamma Laura), e riprende da dove aveva lasciato, cioè fare goal (prende anche due minuti per eccesso di difesa) ma va bene così. La partita finisce la Torre ha vinto meritatamente, una partita difficile ma giocata con grande attenzione e spirito di sacrificio, oggi mi sento di fare i complimenti a tutti ma in particolare metto su un piedistallo Bartolozzi che ha difeso quei 4 goal di vantaggio dei propri compagni con le unghie e con i denti parando veramente l’impossibile. BRAVO! Vi aspetto per l’ultima emozionante partita contro l’Ambra A…. Forza ragazzi della 15 Torre…. W la Handball!!!!